sabato 29 settembre 2012

LIBRISTI A REGGIO EMILIA CON "RIBELLI!"
mercoledì 3 ottobre alle 18.00 la presentazione del libro DVD Ribelli! Gli ultimi partigiani raccontano la Resistenza. Di ieri e di oggi (Infinito edizioni) di Domenico Guarino-Chiara Brilli/Massimo D'orzi e Paola Traverso, presso l'Istituto Regionale G.Garibaldi di Reggio Emilia. Incontro con gli autori. Evento organizzato in collaborazione con ISTORECO (Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea). Info su http://www.istoreco.re.it/

mercoledì 26 settembre 2012

La libertà d'espressione al tempo di Carofiglio

Niente male una richiesta di risarcimento di 50mila per una recensione-stroncatura.

«un libro letterariamente inesistente, scritto con i piedi da uno scribacchino mestierante, senza un’idea, senza un’ombra di ‘responsabilità dello stile’, per dirla con Barthes»

E' quanto ha scritto il povero Vincenzo Ostuni, editor di Ponte alle Grazie, a proposito di Gianrico Carofiglio, magistrato-scrittore (non librista, forse 'librato'?), nonché esponente del Pd. Si potrebbe disquisire sul fatto che 'scribacchino mesteriante' non sia un giudizio sull'opera, ma a mio avviso il gesto di Carofiglio è vergognoso e degno del Minculpop. Credo anche che sia la prima volta che uno scrittore ricorre alla magistratura in Italia, almeno in tempi recenti, ed è curioso/inquietante che a farlo sia uno scrittore che è anche magistrato.
Un gruppo di scrittori e intellettuali ha già lanciato un appello per esprimere piena solidarietà a Ostuni.

Emergenza lettura

Vi riporto un'inchiesta molto interessante di Cristina Taglietti apparsa su La Lettura di domenica 23 settembre in cui si affronta il problema della lettura tra gli studenti e di come i nuovi media abbiano radicalmente cambiato il loro approccio nei confronti di un testo scritto. Credo che anche questo sia un tema sul quale valga la pena di confrontarsi. E voi che ne pensate?

http://www.rable.it/?p=3870

martedì 25 settembre 2012

Ast firma due convenzioni con librerie

Vi segnalo queste due convenzioni con librerie di Pisa che l'Associazione Stampa Toscana ha firmato per i suoi iscritti.
Si potrebbe pensare a ulteriori convenzioni Ast-Libristi....

http://www.assostampa.org/2337-ast-firma-convenzioni-per-gli-iscritti-con-due-librerie-di-pisa/

Essere precari stanca, ma....

Precari in uno scenario precario, con un futuro precario, ma pronti a fare cultura. Perché la cultura nel senso più ampio, divertimento, discussione, pensiero, è un bene comune, un bene che non si tocca. Così, il 28 settembre prossimo al Fiorino sull'Arno, nella precaria (verrà smontata a fine mese) struttura in cui si è tenuta una stagione estiva fitta di appuntamenti, incontri, spettacoli e di tutto ciò che fa cultura, la serata si vestirà di nero, anzi di "noir". E l'occasione per entrare nel merito di un genere che ha goduto grande favore di popolo e minore considerazione da parte della letteratura "blasonata", sarà la presentazione del romanzo noir della librista Stefania Valbonesi, giornalista-scrittore, "Lo strano caso del Barone Gravina" ( Romano Editore). Uno spunto, un'occasione per aprire un dibattito più ampio il cui tema verte sulla funzione critica e di attacco al pensiero dominante che il genere noir ha sempre posseduto, fin dal suo primo codificarsi in una vera e propria categoria in epoca vittoriana.

In un momento in cui la crisi morde in particolare le fasce "deboli", i precari del lavoro trasformato da pubblico in privato, le liste di chi ancora è in attesa di un posto guadagnato con un concorso regolare e mai avuto, il "noir" ha forse una sua ragione in più d'essere, e d'essere sempre più popolare. Una serata aperta a tutti all'insegna del divertimento con balli e canti, pizza, birra e.......tutto a prezzi precari.


La serata è organizzata dal Movimento Precari e Disoccupati (Usb) Firenze in collaborazione con l'Associazione culturale “Gli amici del Fiorino” e con il contributo de I Libristi – Associazione Giornalisti-Scrittori Toscani. Serata aperta a tutti all'insegna del divertimento con balli e canti, pizza, birra e.......a prezzi precari.


28 settembre - Fiorino sull'Arno - Lungarno Pecori Giraldi, area ex-mercatino multietnico – ore 20.30

lunedì 24 settembre 2012

sulle tematiche proposte dal post di Sebastiana Gangemi, segnalo anche questo articolo di Sara Missorini

sabato 22 settembre 2012

Ok il prezzo è giusto?


Vi ricordate quel gioco a premi televisivo in cui bisognava indovinare il prezzo di un oggetto di qualsiasi tipologia?
Mi piacerebbe farlo oggi riferito al libro. In un mio precedente post vi avevo già parlato della corsa al ribasso adottata da alcuni editori in fatto di prezzo di copertina, mi piace ritornarci e lo faccio anche grazie a un intervento che ho trovato ieri, 21 settembre giornata della bibliodiversità, sul blog
http://leggesulprezzodellibro.wordpress.com/2012/09/21/21-settembre-giornata-della-bibliodiversita/
Il mercato del libro ad oggi, settembre 2012 è diminuito del 25%, rispetto all'anno precedente, che già era stato disastroso, dati allarmanti che denotano una grande crisi del settore e alla quale alcuni editori hanno pensato bene di rispondere diminuendo il prezzo di copertina e mettendo gli altri in evidente difficoltà. Fermo restando che i grandi editori possono permettersi economomie di scala in cui redistribuire i risultati delle loro performance, per i piccoli rimane il nodo della distribuzione che assorbe una elevata percentuale del prezzo di copertina, per loro, ma non solo, il prezzo basso, al di là di tutte le implicazioni di significato che ha, credo che sia una strada impossibile da percorre. E voi che ne pensate?

martedì 18 settembre 2012

Le nuove frontiere del giornalismo narrativo


In questi giorni sto seguendo un corso introduttivo su editoria digitale ed ebook. Numerose le sollecitazioni e gli spunti che credo non possano non interessare i Libristi e magari diventare spunto di qualche iniziativa.

Solo per dirne due:

- Lo sviluppo di nuove forme di "giornalismo narrativo" che sembrano raccogliere particolare interesse da parte di un lettore stanco di saggistica come della fiction, intese in senso tradizionale

- La crescita di un'editoria digitale di opere di formato breve (dai singles di kindle agli short del quotidiano inglese The Guardian) di 30 mila-50 mila battute, adatte ai tempi e alla nuove modalità di lettura (magari è un titolo che scarichi e leggi per intero sul tuo tablet nel tempo in cui il treno ti porta al lavoro). Opere che possono essere interviste, reportage, racconti, esempi di giornalismo di approfondimento che non può trovare spazio nei giornali ma anche di (mi piace il termine) "slow jorunalism".....

Che ne dite, non è roba da Libristi?

Intanto vi consiglio questo blog dove certe tematiche sono approfondite.




Giovedì 20 (ore 21), "Di diverso parere" alla Nardini Bookstore

Una tranquilla giornata di lavoro, la solita routine del giornalista impiegato pubblico, che svolge il suo lavoro, non sul campo come la professione richiederebbe, ma dietro una noiosa scrivania, tra comunicati stampa, richieste assurde a cui far fronte, gestione delle agende di assessori, consiglieri e altro ancora. Ma poi arriva quel lavoro di troppo, che proprio non riesci a fare e che, il collega gentile, si assume al posto tuo. Uno scambio di favori; tra colleghi. Un favore che non potrai restituire perché lui, dopo poche ore avrà la testa spaccata e giacerà su quella scrivania in un lago di sangue. Sangue che ti troverai fra le dita, che dovrai giustificare, che ti metterà comunque nella lista dei sospettati, che ti farà porre mille domande e ti farà capire che la verità era proprio lì, sotto i tuoi occhi.

(da Paolo Ciampi, Di diverso parere, Romano editore)

Il link della serata sul sito della Nardini Bookstore
Faccio mia questa riflessione di Eleonora Bagarotti: "Oh my God! Mi è appena arrivato un comunicato stampa che lancia una compilation (Emi) ispirata alle "50 sfumature di grigio". Il problema è che Verdi, Fauré, Bach, Debussy si staranno girando nella tomba. Non solo, essendo morti e sepolti d
a anni, possono essere ripescati - e mal interpretati - da chiunque ma addirittura strumentalizzati per simili cazzate. Del resto, l'operazione mi ricorda moltissimo come in Italia stiamo lasciando cadere a pezzi i nostri splendidi palazzi e monumenti storici per costruire orribili eco-mostri. Siamo diventati un Paese che non ha più il senso del bello, del pulito, del sociale anche da un punto di vista urbanistico. Un gran peccato perché questo non ha solo a che vedere con un gusto artistico ma anche con un'etica che ci appartiene sempre meno. I soldi sembrano essere ormai l'unico valore: ci si sposa per denaro, si fottono le persone per denaro, si concedono appalti agli amichetti per denaro, si "baciano le pile" per denaro, si scelgono le frequentazioni per denaro, ci si veste e ci si trucca per mostrare di possedere denaro... quanto vuoto, quanta noncuranza, quanto malcostume, quanta ignoranza nel non vedere che, personalmente e politicamente, stiamo gettando dalla finestra secoli d'arte, di storia, di etica (penso ai partigiani che hanno dato la vita per una libertà che era fatta di ben altri valori), di rivoluzione (penso agli anni Sessanta, che son serviti solo a riportarci fuori dal sogno e direttamente nel letame), di bellezza. E' come avere sopra un cielo limpido e camminare a testa bassa, beandosi costantemente nel guardare le proprie scarpe di coccodrillo".

lunedì 17 settembre 2012

Venerdì 21 (ore 18) all'Ast si presenta "La settimana prima del rientro"


Una storia intrigante, uno stile incalzante, uno scrittore al suo romanzo d'esordio che scrive come un autore navigato: un cocktail micidiale che finisce per affascinare e stordire il lettore de "La settimana prima del rientro" di Fabio Clemente, romano, 46 anni, giornalista, sceneggiatore e scrittore. Librista insomma, per natura e vocazione. E sarà proprio l'associazione Libristi Giornalisti-Scrittori Toscani a ospitarne la presentazione, venerdì 21 settembre, ore 18.00, nella Sala conferenze Assostampa Toscana, Via de' Medici 2, Firenze. Ingresso libero.
Parteciperanno alla presentazione, oltre all'autore, il presidente dell'Associazione Libristi toscana Enrico Zoi e la librista Susanna Bonfanti, giornalista e scrittrice fiorentina. Nel corso dell'evento, Beatrice Curci, Direttore Stampa Romana, leggerà alcuni brani del libro.

sabato 15 settembre 2012

Elogio del libro

è che quando hai finito di leggere un libro hai subito voglia di iniziarne un altro
è che dietro una pagina ce n'è una nuova e poi un'altra ancora, come nel film della vita
è che dopo tanti anni in quel libro adagiato nel cassetto come un sogno ritrovi un bigliettino con una calligrafia che non riconosci più ma è la tua
è che un libro, anche se te lo metti nella tasca posteriore dei pantaloni durante una passeggiata e poi per quel giorno non lo leggi, qualcosa passa lo stesso
è che se non ci fossero i libri non ci sarebbero tante di quelle cose
è che, se scrivi, leggi, acquisti, regali, presti o accarezzi un libro, sei una parte di un tutto che neanche ti immagini...

giovedì 13 settembre 2012

A Novoli si parla di Noir con Stefania Valbonesi

Debutta domani, venerdì 14 settembre, presso il Circolo Arci di Novoli, via di Novoli 9r, Firenze, il primo incontro organizzato dall'Associazione Culturale Sagagorà in collaborazione con Associazione Libristi (Giornalisti-Scrittori Toscani) per il ciclo Appuntamenti in Nero, un omaggio al noir in tutti i suoi generi e sfumature, dalla letteratura alla cinematografia ai movimenti di pensiero, alla sua valenza culturale e antropologica. Una full immersion che continuerà per 4 "passi" mensili che vedranno via via intervenire scrittori, docenti, esperti di quella "via dell'ombra" che spesso si traduce in una vera e propria denuncia delle linee di frattura che attraversano l'uomo e le strutture dei poteri dominanti.

Il primo Appuntamento è un incontro con lo scrittore: la librista Stefania Valbonesi, giornalista e scrittrice, parlerà del suo romanzo "Lo strano caso del Barone Gravina" un noir incentrato sulla vexata quaestio se la bontà può essere la molla che spinge un uomo a diventare un efferato criminale. Magari congiunta a un'ossessione olfattiva e a un'educazione da classe dominante ormai rottamata.

L'Appuntamento ha inizio alle 19,30 con Apericena a 3 euro, per proseguire dalle 21 con letture di brani del libro, affidate a uno straordinario Fabio Degli Innocenti,  dibattito e domande all'autore. Una sorta di corale riflessione sul perchè il noir nasce e cresce sull'onda di un generale consenso popolare.

Autopsia della politica italiana, le infografiche di Cristiano Lucchi

Dall'introduzione di Cristiano Lucchi:

Autopsia della politica italiana è una raccolta di 38 rigorose infografiche che vogliono accompagnare i non addetti ai lavori in un percorso di approfondimento degli sprechi, dei costi, degli anacronismi del sistema politico-istituzionale italiano.

Riflettori accesi su un mondo che negli ultimi anni ha contribuito in maniera determinante al progressivo declino dell’intero Paese. Ecco materializzarsi sotto l’occhio di chi legge privilegi e sperperi; corruzione ed evasione fiscale; indennità, consulenze e appalti esorbitanti; l’abuso dei contratti derivati; il conflitto di interessi e l’assenza di trasparenza; i costi degli Enti locali, delle Agenzie, delle consulenze fino alla computazione degli oneri verso lo Stato del Vaticano.

Il nostro obiettivo è quello di offrire uno strumento di analisi in più agli italiani e alle italiane che oggi vivono con sofferenza una fase politica che non ha precedenti: un’epoca in cui l’interesse privato ha sostituito il bene comune, le nomine dei parlamentari hanno svuotato la rappresentanza, la televisione ha alienato la partecipazione attiva, la corruzione e l’evasione fiscale hanno eclissato l’etica pubblica. Abbiamo perciò pensato di mettere in fila numeri e figure in grado di rappresentare in maniera semplice e immediata la degenerazione in corso.

mercoledì 12 settembre 2012

I più venduti

Quali sono i titoli più venduti in libreria ogni settimana ?
Senza dubbio i dati forniti da Arianna che è un sitema di rilevamento che coinvolge le librerie italiane è tra i più attendibili.
I dati relativi alla scorsa settimana ci indicano che i primi tre classificati continuano stazionari  ad essere i titoli della trilogia delle "sfumature", a seguire, in salita,  sempre per Mondadori, il Premio Campiello Carmine Abate, quinto posto e in salita per One direction , fenomeno musicale del momento, editore L'Ippocampo, segue, freccia rivolta verso il basso Fai bei sogni di Gramellini.

http://www.wuz.it/classifica/libri.html

martedì 11 settembre 2012

Libriste a "Bimbi&Natura"

Sabato 15 settembre a Firenze a "Bimbi&Natura - festa del bambino ecologico" interverranno alcune Libriste.

In questo articolo che parla della manifestazione sono citate:

http://www.floraviva.it/toscana-sharing/Arte-e-cultura/bimbianatura-nasce-a-firenze-la-festa-del-bambino-ecologico.html

sabato 8 settembre 2012

Le disgrazie del libro in Italia, parole di Papini

Sempre più difficile vendere un libro in Italia? Leggete cosa scriveva Giovanni Papini nel 1953, nel suo pamphlet "Le disgrazie del libro in Italia" (a mio parere lettura indispensabile per tutti i Libristi).

PS: quella nella foto è una splendida libreria di Nantes, davanti alla quale mi sono perso questa estate. Aveva due vetrine piene zeppe di titoli di autori italiani, molti pressoché introvabili da noi....

Quando un italiano, spinto da una inconsueta e incoercibile voglia, desidera leggere un libro, ricorre a uno dei modi seguenti:

1. Lo chiede in omaggio, con un pretesto qualunque, all'editore.
2. Lo chiede in grazioso dono all'autore.
3. Cerca di farselo regalare da qualcuno che l'abbia ottenuto gratis dall'editore o dall'autore.
4. Lo chiede in prestito a un amico, col segreto proposito di non restituirlo mai più.
6. Lo cerca in una biblioteca circolante.
7. Lo ruba, se gli riesce, in casa d'un conoscente o nella bottega di un libraio.

Sol quando tutti questi modi falliscono o si dimostrano impraticabili e impossibili, sol quando ogni tentativo di ottenere il libro senza spendere un centesimo è frustrato, soltanto allora il nostro italiano, se il desiderio o la necessità l'assillano, prende uan decisione eroica e sceglie l'ultimo disperato mezzo: compra il libro con i suoi denari.

(Giovanni Papini, Le disgrazie del libro in Italia, 1953)
 

venerdì 7 settembre 2012

Ritornano in voga le biblioteche circolanti

http://www.festivaletteratura.it/news.php?azione=dettaglio&id=1039

Vi segnalo questa inziativa dedicata alle biblioteche circolanti in corso al Festival di Mantova.
Un ritorno al passato, forse necessario, in un momento di profonda crisi culturale.
E voi che ne pensante?

giovedì 6 settembre 2012

Quanto clamore per un incesto

Vi segnalo, nella sua versione originale, l'articolo dello scrittore Tahar Ben Jelloun, lo trovate oggi su Repubblica, dedicato al caso letterario scoppiato in Francia di Christine Angot che ha appena pubblicato "Une semaine de vacances" (Flammarion). Un libro rigorosamente pornografico sl quale scrive Jelloun "Il problema è che sono stato ingannato sulla merce: entro in libreria per acquistare un romanzo, un prodotto letterario, e mi ritrovo un racconto pornografico a tutti gli effetti". Non credete che sia accaduto questo anche per la trilogia delle sfumature?



http://www.taharbenjelloun.org/index.php?id=5&tx_ttnews[tt_news]=321&cHash=8e5fc99e1a39aa91e5fb7e07c1edd6a4

martedì 4 settembre 2012

Su Toscana Oggi, Sebastiana Gangemi parla dei Libristi

Toscana Oggi, settimanale di informazione regionale ha ospitato un mio intervento che mi va di condividere con voi.  

"A Firenze alcuni giornalisti-scrittori hanno deciso di fare gruppo e di unirsi in associazione e si sono dati il nome, forse un po’ curioso de “ I Libristi” in omaggio a una grande passione che li lega, quella per il libro e per tutto quello che rappresenta. L’obiettivo è quello di valorizzare e di promuovere l’attività di chi come loro opera nel mondo della cultura e dell’editoria e si sono o saranno impegnati nella scrittura e nella pubblicazione di un' opera di narrativa o di un saggio, di un testo teatrale o musicale, di poesia, di cinema. 

Provengono da esperienze consolidate diverse, chi dalla carta stampata, chi dall'online, dagli uffici stampa pubblici e privati, dall'editoria, dalla radio e dalla televisione. Ognuno metterà a servizio degli altri le proprie competenze acquisite per costruire insieme un percorso volto alla promozione della lettura e alla conoscenza dei meccanismi che si muovono nel mondo editoriale , solo unendo tante professionalità così diverse tra loro è possibile avere una visione più ampia di un universo in cui ci troviamo ad operare ma che presenta mille sfaccettature. 


lunedì 3 settembre 2012

Segnalo con piacere questo appuntamento adatto a libristi e non, organizzato in collaborazione dall'Associazione Politica e Società e dalla rivista Testimonianze.
http://www.politicaesocieta.it/?p=591

Informazione a 360°

Essere informati su quello che accade nel mondo dell'editoria soprattutto oggi che la tecnologia sta cambiando gli scenari in cui ci troviamo ad operare credo che sia fondamentale. Ho pensato di segnalarvi un blog di un giornalista de La Stampa che segue da vicino questi fenomeni e ci da una finestra su quello che è il dibattito sulle pagine della stampa straniera. Buona lettura!
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/giornalisti/hrubrica.asp?ID_blog=285

domenica 2 settembre 2012

Novità in vetrina

Stamattina dopo aver comprato il giornale mi sono soffermata sullo scaffale delle novità librarie nel negozio del paese in cui abito. Ebbene si, il fenomeno di cui avevo sentito parlare, ma di cui ancora non avevo preso consapevolezza  si era palesato davanti ai miei occhi in tutta la sua  cruda realtà . Libri cartonati con elegante sovracoperta in carta patinata venduti a un prezzo inferiore ai tascabili. Ce ne sono di due serie, quelli a 5,90 e gli altri a 9,90. Non e' tutto, alcuni di questi titoli, vengono promossi con dei veri e propri "assaggi di lettura" , sedicesimi spillati con l'immagine  stessa della copertina del libro che vengono cellophanati nei settimanali di grande tiratura. Che dire di questa novità nel mercato librario italiano? Il prezzo basso è  forse un incentivo alla lettura e un modo per aggirare la legge che impedisce lo sconto sulle novità non più del  15% sul prezzo di copertina che ha da poco compiuto un anno, qui da noi in Italia, di cui tra l'altro sarei molto curiosa di conoscerne gli effetti. E poi, aspetto non secondario, al contrario, direi, almeno per me, principale, come la mettiamo sulla qualità del contenuto letterario? Questa è solo una breve riflessione sul complesso mondo dell'editoria di oggi e delle profonde trasformazioni in atto nel mercato, mi piacerebbe anche anche la nostra realtà associativa avesse dei momenti per cercare di decifrarla. Non credete?

Questa foto l'ho scattata questa estate in spiaggia, libri a tre euro, tra classici, guide turistiche, saggi, libri per ragazzi, dizionari, insomma di tutto un po. Forse a volte può meritare riscoprire un classico del passato che per una  qualsiasi ragione ci era sfuggito, piuttosto che buttarsi nella lettura di una deludente novità.

sabato 1 settembre 2012

Di diverso parere

http://www.youtube.com/watch?v=dUbUzB2eYRs&list=UUrC5b120kqTYwh9N7CFuzQg&index=1&feature=plcp

Per Vènti libristi Paolo Ciampi ha proposto il suo ulitmo libro, un giallo dal titolo "Di diverso parere". Uno stralcio della presentazione a cura di una strepitosa Roberta Capanni!!!!