Credo che un passaggio importante per i libristi sia quello di diffondere consapevolezza sullo straordinario ruolo delle librerie indipendenti e, se possibile, di attivare con esse forme di collaborazione.
Alcuni pensieri che spero possano essere condivisi, in questo post.
Ps: Nella foto, una piccola meravigliosa libreria bretone, in cui mi è capitato di curiosare due settimane fa, a Vannes
bravo Paolo, a me, malato di film, è venuto in mente C'è post@ per te (1998, Nora Ephron), piccolo classico della recente cinematografia, un lungometraggio commerciale ma ben fatto, in cui Meg Ryan interpreta Kathleen Kelly, la titolare di una piccola libreria che chiude per l'apertura di un mega bookstore, ed è sposata al librista Frank Navasky, interpretato da Greg Kinnear: http://www.youtube.com/watch?v=-vd8SflvtrY buona visione
RispondiEliminaBella citazione, grande Enrico. E che ne dici di "84 Charing Cross", con un grandissimo Antony Hopkins?
RispondiElimina(storia verissima, ma alla quale, nel film, manca il desolato epilogo: la chiusura, qualche anno fa, proprio della libreria)
Credo che sia importante essere tempestivi, il mercato si evolve il fretta. Non è un caso che Barnes & Noble si siano alleati per la produzione di un e-reader per contrastare l'avanzata di Amazon. Anche quello del libro digitale è un tema su cui prima o poi toccherà confrontarsi. Quindi al via per dare il nostro sostegno a qualche libreria indipendente!
RispondiEliminae chiudiamo il cerchio con un omaggio al bel film del 1987, 84 Charing Cross Road: http://www.youtube.com/watch?v=lNeq7Dakv_k&feature=fvwrel poi riapriamo pure un altro cerchio
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